C’è una grandissima ovazione ad accogliere Franca Valeri sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. L’attrice, novantaquattrenne, reinterpreta uno dei suoi personaggi più famosi, Sora Cecioni la telefonista che cerca di tenere a bada una madre “curiosa”. Scena classica ad aspettarla, un tavolino con una sedia ed un telefono.
Franca Valeri, in un gioco che alterna passato e presente racconta alla mamma di essere a Sanremo e che ha il desiderio di incontrare e conoscere Luciana Littizzetto.
Dopo qualche minuto, il siparietto continua con la Littizzetto che arriva sul palco, inscenando anche lei una telefonata – questa volta col cellulare – alla mamma.
Un regalo oltre che per la televisione nell’anniversario dei suoi 60 anni per Luciana Littizzetto, che al termine dello sketch non è riuscita a nascondere le lacrime.
“La prima volta fisicamente – Franca Valeri, risponde a Fazio – a Sanremo, però sai è dal primo che lo vedo, ho cominciato con la prima Nilla Pizzi. Sai io non ho una canzone del cuore, perchè per me la musica è l’opera, però la prima è “Grazie dei fiori“.
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