“La stanza dei segreti”. Un viaggio nel mondo interiore dell’autrice attraverso poesie che parlano al cuore di ciascuno riportando alla luce immagini, sensazioni ed emozioni nascoste in stanze segrete dove a volte si ha paura di entrare. L’autrice prende per mano il lettore e con fiducia lo conduce là dove non penserebbe di andare, per scavare dentro e scoprire cose meravigliose, dimenticate e sopite, in attesa di essere riportate alla luce. È attraverso il dolore, l’amore e la meraviglia che si raggiunge il proprio io, annidato in un angolo oscuro, al riparo dal fragore del mondo. Una poesia dietro l’altra si arriva a scoprire la propria stanza segreta e lo si fa con coraggio e determinazione trasportati dal fluire di emozioni che coinvolgono e stravolgono. Alla fine del cammino una luce nuova pervade la stanza, è quella della consapevolezza e di una nuova rinascita. Perché la poesia è cura dell’anima, è forza, è vita e accostarsi a essa vuol dire permettere ai versi di far sbocciare in chi legge sentimenti di gentilezza, solidarietà e condivisione, attenzione per ciò che accade fuori e dentro di noi.
Ci parli del libro che porterà al Salone del Libro di Torino 2023: c’è qualche episodio legato alla sua genesi?
Porterò un libro di poesie, “La stanza dei segreti”, un libro che apre le porte al mio mondo interiore, quello più intimo e segreto. Ogni poesia rappresenta un momento particolare della mia vita, quello vissuto mentre la scrivevo e racconta sentimenti ed emozioni che coinvolgono e travolgono chi le legge. Poesie d’amore, talvolta sensuali, melodiose e genuine accanto a poesie che ci riportano allo stupore di fronte a un bel tramonto sul mare o a una attenta riflessione sul vivere quotidiano.
A chi si rivolge la sua opera? C’è un intento particolare che l’ha spinta a pubblicare questo libro?
Si rivolge al lettore che spinto dalla curiosità apre con un certo rispetto la porta che conduce alla stanza dei segreti per entrare nel mondo interiore dell’autrice consapevole di ritrovarvi il proprio. Pubblicare diventa un’esigenza quando si vuole condividere con il mondo ciò che si ha dentro e ha urgenza di vedere la luce. C’è un momento in cui l’autore capisce che non può più rimanere nel proprio guscio, deve uscire allo scoperto contagiando l’umanità con la propria poesia, offrendo con umiltà i propri versi come cura dell’anima.
È la prima volta che partecipa al Salone del Libro di Torino? Se si, cosa si aspetta da questa esperienza?
Ho partecipato nel 2022 al salone del libro di Torino con un libro di narrativa per ragazzi e con due piccole raccolte di poesie prodotte in self publishing. Quest’anno è diverso sono con il mio Editore che ha creduto in me fin dall’inizio e che mi sostiene in questa bellissima avventura. Mi aspetto di conoscere tante persone che come me amano i libri e la letteratura, tanti autori, giornalisti e tanti lettori appassionati di poesia.
Cosa rappresenta per lei la scrittura?
La scrittura è il mio mondo. La scrittura per me rappresenta il modo con cui affrontare la vita. Scrivo per razionalizzare, semplificare, ma anche per esorcizzare la paura e il dolore. Scrivo per far parlare il mio cuore, per sognare e descrivere ciò che vedo e ciò che vivo, momento per momento.
Secondo lei quali sono i motivi per cui vale la pena leggere il suo libro?
La mia poesia è per tutti. Il linguaggio semplice e immediato fa sì che il sentimento che la anima arrivi dritto al cuore di chiunque, anche di chi preferisce la narrativa alla poesia. Entrare nella Stanza dei segreti vuol dire scoprire i meandri più nascosti del proprio animo insieme all’autrice che conduce con passo deciso verso gli anfratti più oscuri del proprio mondo interiore. Intraprendere un viaggio verso l’ignoto attraverso i versi dell’autrice per indagare in un mondo misterioso alla ricerca di sé può essere molto avvincente e perciò vale sicuramente la pena di leggere il mio libro, assaporandone il gusto a poco a poco.
Progetti futuri?
Tanti. Progetti di lettura coi giovanissimi, laboratori di poesia da organizzare nelle scuole e poi girare l’Italia promuovendo i miei libri. Senza dimenticare mai la scrittura, compagna di vita, giorno dopo giorno. Tanta poesia, ma anche storie per ragazzi e un primo romanzo rosa.