L’artista di strada di Sirmione, per metà iracheno e per me metà italiani, 27 anni, creatore della sua arte “manipolazione dinamica”, arriva nella piazzetta del centro storico con “Street – manipolazione dinamica”, un magico spettacolo per tutti, dai bambini agli adulti, che farà vivere delle atmosfere uniche attraverso quell’illusionismo che ha incantato il pubblico di Sky.
Un incontro fuori dal normale quello tra LargoCult e Simone Al Ani, che ha subito abbracciato il progetto e si è sentito parte integrante di una rassegna che vuole promuovere l’arte in genere e che ha come simbolo un vero e proprio giocoliere con delle sfere in mano che richiamano, non a caso, le sfere che Simone fa volteggiare in aria.
Appuntamento alle 22 con uno spettacolo che non dimenticherete facilmente e che per un paio d’ore vi porterà via dalla realtà.
Tanti gli altri appuntamenti della settimana di LargoCult!
Venerdì 24 luglio ore 22, appuntamento con la musica, quella con la m maiuscola che ha fatto impazzire gli anni ’60 e ’70 ma tutt’ora attuale tra i giovani di oggi. A salire sul palco di LargoCult sarà il duo “Penny Line The Beatles acouistic experience”: Mik Goldsand & Robbie Angelelli vi accompagneranno in un viaggio di note ed emozioni sulle più belle e celebri canzoni dei Fab Four… da Yellow Submarine a Hey Jude, passando per Here Comes the Sun.
La giornata di domenica 26 propone un doppio appuntamento tra arte e cultura.
Si parte alle 18.30 con Europae Confraternitas e la mostra fotografica “Sabina, Figlia dell’Umbria, Madre di Roma”. Alle ore 19:30 aperitivo offerto da Europae Confraternitas e dai produttori partecipanti, con assaggi di prodotti tipici della provincia che rappresenteranno il territorio nella manifestazione di Europae Confraternitas a Parigi e presentazione del progetto “Roads of Europe – Umbilicus Italiae”.
Alle 21.30 invece, in scena lo spettacolo teatrale “Come il nero negli scacchi” scritto, diretto ed interpretato dall’attore reatino Paolo Fosso, prodotto dall’Associazione DANAD e dall’Associazione ARTEM, e organizzato dall’agenzia di comunicazione Studio Evento.
Come il nero negli scacchi trae spunto da un’antica tradizione di gioco, secondo la quale negli scacchi i pezzi neri hanno una percentuale più alta di sconfitta rispetto ai bianchi. In altre parole, il giocatore cui toccano in sorte i pezzi neri, a parità di abilità dei giocatori, o perde o pareggia. È l’amara conclusione a cui giunge il protagonista di questo spettacolo quando, costretto a cambiare dopo vent’anni di cure il proprio analista per un evento imprevedibile, ripercorre con la memoria le ragioni che lo hanno spinto ad intraprendere la psicoterapia.
Questa settimana e per tutto il secondo mese di LargoCult raddoppia l’appuntamento dedicato all’intrattenimento dei bambini. Non solo il mercoledì – 22 luglio, dalle 17,30 alle 19.30 “Scuola di Circo” per i bambini dai 4 ai 12 anni in compagnia del Teatro Alchemico – ma anche il giovedì, primo appuntamento 23 luglio, con “Attacchi d’Arte”, in collaborazione con la libreria “Pensieri Belli” e “Decorare con…”, due ore (17.30-19.30) di laboratori in cui piccoli amici di LargoCult potranno imparare a costruire tanti piccoli oggetti come bracciali, portapenne e tanto altro.
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