Laura Pausini Simili

 

pausini quadraSi chiama “Simili”, il nuovo album di Laura Pausini uscito in tutto il mondo il 6 novembre 2015. Presentato per la prima volta ai media internazionali a Miami, Simili è pubblicato per Atlantic-Warner Music in versione italiana e spagnola e distribuito in oltre 60 paesi.

Simili è il dodicesimo album di inediti e arriva a quattro anni di distanza dal successo mondiale di Inedito e a due anni da 20 The Greatest Hits, la raccolta dei suoi brani più famosi pubblicata per festeggiare i primi 20 anni di carriera dell’artista italiana più amata nel mondo.

Simili è una parola che mi piace – racconta Laura Pausinimolto, perché contiene un significato che oggi mi sta molto a cuore. Quasi uguali. “Quasi”, appunto. Uguali ma diversi. Diversi ma fatti tutti nello stesso modo. E dobbiamo imparare a godere di queste “magnifiche diversità”.

È questo il senso di questo titolo profondamente evocativo che Laura Pausini ha scelto per il suo nuovo progetto che la porterà in tutto il mondo e da cui prendono nome i prossimi appuntamenti con la sua musica live. Simili come le impronte digitali: uguali e diverse.

Simili contiene 15 tracce ed è il primo album di Laura scritto dopo la nascita della sua bambina e che, più di ogni altro, fotografa un periodo personale di grande gioia, specchio di questo bellissimo momento artistico e personale.

Il successo internazionale ottenuto con la conduzione di diversi talent, la permanenza di Laura all’estero, donano a questo nuovo album un sound ancora più internazionale.

Per la prima volta Laura si presenta al pubblico con un album non completamente autobiografico: Simili racconta, infatti, storie diverse, non necessariamente legate da un unico filo conduttore, storie «che non necessariamente appartengono alla mia vita ma nelle quali mi immedesimo completamente».

Autori d’eccezione hanno voluto collaborare al grande ritorno di Laura. Per Simili, infatti, tre tra i più importanti artisti della scena italiana hanno messo a disposizione il loro grande talento.

Biagio Antonacci, che per Laura ha realizzato successi internazionali come Vivimi (con l’album che conteneva questo brano Laura ha conquistato il primo Grammy della storia assegnato ad una artista italiana), oltre al pluripremiato Tra te e il mare, è l’autore di tre brani: Lato destro del cuore, la ballad profonda ed intensa che Laura ha scelto per anticipare il nuovo album, la dolce ninna nanna di È a lei che devo l’amore e Tornerò (con calma si vedrà), un tributo alla musica latina che tanta importanza ha avuto, e ancora ha, nella carriera di Laura.

Giuliano Sangiorgi ha scritto e prodotto Sono solo nuvole, un tenero e delicato acquarello, una colonna sonora che sembra nata in un tempo sospeso cantata da Laura con voce vellutata e con grande emotività.

Lorenzo Jovanotti Cherubini è l’autore di Innamorata, con cui trascina Laura nel suo mondo esplosivo e le regala un inno alla vita e al potere di una donna innamorata. Laura, con un’interpretazione per lei completamente inedita, ci travolge con un brano pop reggaeton che l’ha conquistata dal primo ascolto e rappresenta per lei una vera sfida: «la mia voce nel mondo di Jovanotti».

La title-track Simili è firmata da un collaboratore storico di Laura, Niccolò Agliardi, autore di alcuni dei suoi brani più famosi, con cui Laura ha condiviso, fin dalle prime battute, l’idea alla base di questo lavoro discografico. La profonda sintonia con Niccolò è confermata dalla presenza di altri tre brani scritti con Laura e Paolo Carta: Chiedilo al cielo, Il nostro amore quotidiano e Per la musica. L’autore milanese firma anche Ho creduto a me, con musiche di Massimiliano Pelan, e Colpevole, musica scritta da Daniel Vuletic, altro collaboratore storico, e Laura stessa.

Ancora una volta Laura Pausini sceglie, inoltre, di dare spazio ai giovani autori di talento: è infatti Tony Maiello a firmare l’intensa e struggente 200 note. È di Mattia De Luca la musica di Nella porta accanto, un brano che coglie l’essenza di un primo incontro volutamente raccontato in chiave fresca giovanile dalle parole di Laura, autrice, mentre la svolta dance arriva con l’irrefrenabile Io c’ero (+ amore x favore) brano che porta la firma di Laura Abela (L’Aura) e Paolo Carta, oltre alla stessa Laura che sorprende con un registro completamente inedito per le sue corde. Dei 15 brani che compongono la track-list 12 vengono definiti “Simili” e 3 “+ Simili”, a sottolineare come questi ultimi tre siano legati al mondo più intimo di Laura. La prima, tra le “+ SIMILI”, è Lo sapevi prima tu, scritta con Laura Abela (L’Aura); il brano è dedicato al padre Fabrizio Pausini che più di ogni altro, fin da bambina, l’ha sempre incoraggiata e supportata credendo in lei. Segue È a lei che devo l’amore, composta dall’amico e cantautore Biagio Antonacci, definito più volte dalla stessa Laura “il mio poeta del cuore”, è una ninna nanna dedicata alla figlia. Il brano è eseguito con il solo accompagnamento della chitarra del compagno Paolo Carta e le “intrusioni” della piccola Paola: si tratta, infatti, del provino originale del brano, mai ripetuto per non rovinare la delicatezza e l’intimità del momento. Ultima delle + SIMILI è Per la musica, una canzone dedicata ai fan che hanno reso Laura l‘artista italiana più amata al mondo, è una “collaborazione” musicale unica realizzata con alcuni iscritti al suo fanclub ufficiale (www.laura4u.com) provenienti da tutto il mondo che, per la prima volta nella storia, sono inconsapevoli protagonisti del brano. Infatti, selezionati tra quelli in grado di suonare o cantare, i fortunati hanno ricevuto ed eseguito solo la traccia audio del loro strumento o la linea dei cori, realizzando così, insieme a Laura il primo featuring al mondo con 28 fan provenienti da 17 Paesi (Brazile, Canada, Cile, Colombia, Equador, Finlandia, Francia, Gambia, Germania, Giappone, Inghilterra, Italia, Messico, Olanda, Russia, Serbia e Stati Uniti).

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