Terminato il progetto Fabi-Silvestri-Gazzè, che ha visto 20.000 persone riunite per l’ultimo concerto a Rock in Roma, continua l’estate in solo di NICCOLÒ FABI.
Una scelta importante quella fatta dal cantautore romano che, dopo i grandissimi numeri conquistati con Daniele Silvestri e Max Gazzè, ha preferito affrontare l’estate dando risalto all’aspetto emotivo e alla natura delle sue canzoni.
Buonissima risposta di pubblico a partire dal primo appuntamento a Sestri Levante, sul palco in mezzo al mare dell’Andersen Festival, sino alla Notte Blue di Fiorenzuola D’arda, passando per i sold out al Ciclocus Fest di Locorotondo, all’anfiteatro Pecci di Prato e le importanti tappe Marchigiane di Musicultura e dei prestigiosi festeggiamenti leopardiani a Recanati.
Un’accurata selezione di location e festival lo vedranno raccontare i suoi 20 anni di musica.
Tornerà alle Notti dell’utopia che quest’anno si terrà a Spello (Perugia), sarà uno dei protagonisti dell’Umbria Folk Fest di Orvieto (Terni), inoltre è l’unico cantautore italiano, oltre a Francesco De Gregori, ad essere scelto dalla direzione artistica delRavello Festival, uno dei festival più prestigiosi d’Italia.
Il pubblico potrà ascoltare le sue canzoni all’interno di spazi prestigiosi: anfiteatri, auditorium, palchi in mezzo al verde in altissima quota, antichi borghi, ma anche all’interno di festival molto importanti, come Mediterraneo Insieme a Nardò (Lecce), che negli anni ha ospitato i maggiori esponenti della musica italiana nel mondo, l’Indiegeno Fest di Tindari (Messina) e il Festival “Terra di Suoni” che si terrà a Giovinazzo (Bari) il 25 agosto.
Da sempre attento alla nuova scena musicale, anche per questi appuntamenti estivi Niccolò ha scelto di dare visibilità adun giovane emergente, scegliendo Cecilia, cantautrice arpista che ha appena pubblicato GUEST, il suo primo disco di inediti, e che sarà l’opening dei concerti con il GnuQuartet per l’estate del 2015.
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