Viaggio nel tempo, arrivano i dinosauri a Napoli.

ph: Carmela Bove
ph: Carmela Bove

E’ iniziata il 9 Ottobre e terminerà a Gennaio la mostra-show sui Dinosauri col titolo “The days of the Dinosaur”, ospitata  presso Il Real Albergo dei poveri a Piazza Carlo III, che per l’occasione si è trasformata in una vera e propria giungla mesozoica, ospitando trenta esemplari esistiti realmente, prima dell’esistenza dell’uomo, quando i dinosauri regnavano sulla terra. Si tratta di un importante progetto storico-culturale che permetterà a tutti, dai più piccoli ai più grandi, di conoscere e apprendere caratteristiche e abitudini dei dinosauri. Sono a grandezza naturale e quindi è possibile ammirarli nella loro gigante maestosità e per renderli più realistici e per creare più stupore nello spettatore, muovono occhi, testa, zampe, coda ed alcuni addirittura respirano, tutto ciò grazie alla sofisticata tecnologia animatronica. Inoltre, sono capaci di ruggire e di muoversi in un habitat riprodotto con grande cura, dandoci proprio la sensazione di aver preso una macchina del tempo e di esserci catapultati nel passato.

Days of the Dinosaur è un affascinante viaggio alla scoperta dell’epoca giurassica, un tuffo nell’appassionante mondo della preistoria, realizzata dagli specialisti di Edutainment che hanno ricreato fedelmente ogni singolo esemplare, dal colore della pelle ai movimenti. Già due anni fa palazzo Fuga si era trasformato nella terra dei dinosauri ospitando circa 85 mila persone. Ogni riproduzione è munita di una scheda informativa dove ci descrive l’animale con le sue caratteristiche principali e l’habitat in cui viveva . Inoltre ci sono schede informative che spiegano l’evoluzione.

 Alla fine del percorso della mostra, c’è un’area dedicata totalmente ai bambini dove hanno la possibilità di entrare totalmente in questo mondo che specie ai loro occhi è un mondo fantastico e avventuroso perchè è possibile scattare fotografie con il temuto Tyrannosaurus Rex, oppure, sentirsi per un istante un cucciolo di dinosauro, perchè il bambino può essere fotografato all’interno di un uovo a grandezza naturale. Inoltre, si può anche andare a caccia di fossili nascosti bene nella sabbia e c’è un’area dedicata agli scavi dove i professionisti spiegano alcune tecniche di ricostruzione scheletrica degli animali, quindi il bambino oltre che sentirsi per un attimo un cucciolo di dinosauro, indosserà anche i panni di un archeologo. C’è uno spazio dedicato anche al cinema 3D in cui viene narrata la storia degli albori del pianeta, partendo dallo scoppio del Big Bang fino ad arrivare all’età contemporanea. La mostra, allestita in 20 Paesi del mondo, trai i quali l’Argentina e il Sudafrica, ha l’intento quindi, di far conoscere a grandi e piccini il mondo dei dinosauri, la storia dell’evoluzione e gli habitat in cui erano ospitati. Si consiglia quindi, vivamente, di prendere la macchina del tempo e tuffarsi in un mondo che non abbiamo potuto vivere in prima persona!

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