“StereoKilling” è il nuovo EP di KIAVE, disponibile da venerdì 16 dicembre in tutti gli store digitali per Macro Beats/A1 Entertainment. Sono già disponibili i pre-order iTunes con download immediato del brano “Uccidimi”.
Questo 2016 per KIAVE si è aperto con la pubblicazione di “StereoTelling”, un concept album incentrato sulla tecnica dello storytelling e dal sound ricercato, e si chiude con il nuovissimo EP “StereoKilling”, in cui KIAVE torna alla sua passione per le punchline con sette tracce dai suoni sporchi e dalle liriche dirette e violente.
“StereoKilling” è il lato oscuro di KIAVE, che ha voluto togliersi la soddisfazione di riversare in questo EP tutto il suo know-how e la sua attitudine hardcore, raccontandosi come mai prima d’ora in maniera cruda e onesta in un susseguirsi di attacchi cinici e senza compromessi, sempre nel pieno rispetto della profonda conoscenza e dei valori dell’Hip Hop: “devi sporcarti le mani in questa vita, a volte devi farlo per mantenere la coscienza pulita”.
Tranne che per la traccia “Eva Braun” del beatmaker Freshbeat, L’EP è stato interamente prodotto da Gheesa, il producer siciliano che ormai da un anno accompagna KIAVE in tour. Nel brano “Fatti la Squadra” troviamo invece gli unici ospiti al microfono con Don Diegoh, Blo/B e Reiven (vincitore dell’ultima edizione del Tecniche Perfette), un trio di rapper abituati a sporcarsi le mani nelle battaglie di freestyle. “StereoKilling”è stato registrato negli studi Macro Beats da Gheesa, mentre mix e mastering sono stati relalizzati dallo stesso KIAVE.
Mirko Filice, in arte KIAVE, inizia a scoprire ed amare l’hip hop sin da giovanissimo a Cosenza, sua città natale. Altrettanto presto comincia ad impegnarsi per far sì che il rap diventi la traiettoria alla guida della sua vita, i suoi primi lavori infatti, vedono la luce nel 2000 e in parallelo si afferma velocemente come eccellente freestyler: le sue rime improvvisate nelle jam e nelle competizioni italiane, tra il 2005 e il 2006, raccolgono grandi consensi, tanto da conquistare una delle serate di qualificazione del 2005 e la finale del 2006 del “2TheBeat”, il più importante contest italiano di freestyle. L’improvvisazione è uno dei punti cardine della carriera artistica di KIAVE.
2005-2011
La sua discografia da solista prende l’avvio nel 2005, con “Dietro le 5 tracce” (EP, Vibrarecords/Saifam), per continuare con “Digli di No” ( MKRecords/Vibrarecords) e “7 respiri” (MKRecords/Vibrarecords, 2007), il singolo “Infinite Possibilità” (Macro Beats, 2008), “Il tempo necessario” (Macro Beats, 2009) e “Fuori da ogni spazio ed ogni tempo” (Macro Beats, 2011), che affida l’intera parte musicale al Producer e Dj Macro Marco. I lavori raccolgono consensi e ottime recensioni, sui migliori magazine online così come sulle migliori testate italiane che definiscono il rap di Kiave intelligente, fuori dai soliti canoni del genere che spesso cercano di scimmiottare il trend americano. La sua musica da sempre contaminata dal funk più viscerale è ispirata anche in larga parte dai grandi poeti della musica italiana come De Andrè, Gaber, Tenco, un tassello fondamentale della sua formazione umana e musicale.
2012-2016
Il 2012 vede KIAVE tra i campioni di SPIT, nuovo programma di MTV che mostra le battle di freestyle tra i migliori rapper italiani, una vetrina importante che fa conoscere KIAVE ad un pubblico ancora più vasto e che consacra il rapper cosentino tra i volti più importanti della scena. Nello stesso anno esce “Solo per cambiare il Mondo” (Macro Beats/Audioglobe), un album vario che tocca temi differenti, spaziando tra tracce più festaiolie nel classico stile Hip Hop a canzoni e riflessioni profonde che hanno l’intento di dare una scossa all’ascoltatore. Nell’album non mancano le collaborazioni con importanti rapper, da Ghemon, Mecna e Hyst, a MadBuddy, Musteeno, Ensi e Clementino fino ad arrivare ad un nome inedito e inusuale per la scena Hip Hop, Brunori SAS, tra i massimi esponenti del nuovo cantautorato italiano.
Dopo il lunghissimo tour con più di settanta date per promuovere l’album KIAVE non si è mai fermato, collaborando con importanti colleghi come Rocco Hunt, Omar Pedrini, Mistaman, Ghemon, e salendo sul prestigioso palco del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma ospite di Clementino nel 2014. KIAVE è da sempre anche legatissimo ad eventi culturali e sociali: ha partecipato insieme ad altri rapper al progetto “Potere Alle Parole” in cui è salito in cattedra nella scuola superiore di Bisignano (CS) per raccontare il rap come mezzo comunicativo contro il razzismo, ha incontrato gli studenti della Scuola Holden di Alessandro Baricco per alcune lezioni dedicate alle discriminazioni e nelle ultime settimane ha tenuto un workshop nella Casa Circondariale di Monza, dove condivide con alcuni detenuti la sua passione per l’Hip Hop e la scrittura.
Michela Campana © Copyright Backstage Press. All Rights Reserved