Esce oggi il videoclip del nuovo singolo “Vorrei essere una canzone” de Lo Stato Sociale, “la band di cinque ragazzi bolognesi che fanno canzonette”. Si definiscono ironicamente così Albi, Bebo, Lodo, Carota e Checco che, a due anni dal loro ultimo successo con l’album “L’Italia peggiore”, sono pronti a tornare il 10 marzo con il nuovo album “Amore, lavoro e altri miti da sfatare” prodotto da Garrincha Dischi in licenza per Universal Music Italia.
“Vorrei essere una canzone” è una ballata romantica che, con la consueta ironia del gruppo, elenca, con diversi cliché, le canzoni ideali per conquistare la persona del cuore. Quella che ci fa chiudere i finestrini, quella che lasciamo finire prima di scendere dall’auto, quella che cantiamo per strada o per cui stringiamo le cuffie in metropolitana.
“Non ha un volto, non ha una voce, non ha un nome da evocare o un numero di telefono da chiamare quando sei ubriaco.” – racconta la band – “E’ quello che alcuni di noi vorrebbero essere per l’altro, è quello che non sappiamo essere fino in fondo. E’ il mondo conciliato che sogniamo, almeno finché non esiste. E’ il modo per uscire dalla solitudine e stare insieme al mondo. E’ la canzone più intima e fragile che abbiamo mai scritto. Abbiatene cura.”
Il divertente e irriverente videoclip, firmato da Zurb per The Prodactive, vede la band esibirsi in playback in un ambiente neutro, privo di scenografia. Man mano che il pezzo prosegue, si scatena l’incantesimo e i musicisti smettono a turno di suonare, tra lo stupore di regista e cameraman. E’ il preludio al gran finale in cui, con un grande bacio collettivo tra tutti i presenti, la band sottolinea con ironia il messaggio più importante del brano. Quando suona questa canzone obbliga tutti coloro che la ascoltano a baciarsi, come se trasmettesse il virus dell’amore universale. Le canzoni possono essere piccole e insignificanti, ma servono per la nostra libertà di scegliere da che parte stare.
“Le canzoni sono cose piccole e non servono a niente, se non ad essere liberi e scegliere da che parte stare. Con questo video l’intento era rompere gli schemi del romanticismo, mettendoci in gioco in prima persona nella canzone più marcatamente d’amore che abbiamo mai scritto, abbiamo deciso di uscire il giorno di San Valentino, convenzionalmente riconosciuto come il giorno degli innamorati, per dimostrare che l’amore vero ha la libertà di essere come meglio vogliamo.”
Il nuovo album è stato anticipato negli scorsi mesi dal successo del primo singolo “Amarsi male”, che ha già oltre 500.000 streaming su Spotify e quasi un milione di visualizzazioni su YouTube per il videoclip.
Continuano le prevendite per l’attesissimo concerto di debutto al Mediolanum Forum di Assago (Milano) del 22 aprile 2017 organizzato da Antenna Music Factory, per il quale sono stati venduti oltre la metà dei biglietti, l’intero parterre e l’anello A.
Solo durante tutta la giornata di San Valentino, su Ticketone, sarà possibile acquistare due biglietti al prezzo di uno per l’anello C del Forum.
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